sabato 14 marzo 2015

I personaggi più ambigui e manipolatori della TV.

Frank Underwood – House of Cards.


Il connivente politico di Kevin Spacey pensa costantemente alla sua prossima mossa. Quest’uomo non fa altro che studiare come strappare il controllo a chi lo circonda, quindi distruggere la vita di quelle stesse persone. Chi è che sta per spingere davanti ad un treno in corsa? Ad ogni modo, le sue macchinazioni erano abbastanza efficaci per ottenere la nomina di Vice Presidente di un’America immaginaria, e ora si è stabilito nello Studio Ovale per portare avanti il suo progetto in qualità di uomo più potente della nazione. Quindi, questo è un bene.

Rumplestiltskin – Once Upon a Time.


Vuoi sapere chi muove realmente i fili ogni volta che qualcosa va storto a Storybrooke? Non dovrai chiedertelo ancora per molto; è sempre il fare del Tenebroso, un brillante maestro di scacchi che ha progettato il lancio dell’originale maledizione oscura della Regina Cattiva, proprio in modo da poter rintracciare il figlio perso secoli prima. L’unica persona della serie che potrebbe reggere il confronto con Rumple era sua padre, alias Peter Pan, che dominato la serie nella terza stagione.

Katherine Pierce – The Vampire Diares


La subdola alterego di Elena, interpretata da Nina Dobrev con i capelli ricci, è stata in fuga sin dal XV secolo, grazie soprattutto ai suoi elaborati e moderatamente efficaci schemi. È un’esperta nella seduzione e nel fingere la sua morte, ma i suoi piani possono non funzionare a causa del desiderio di complicare le vite di Elena e dei fratelli Salvatore.

Cyrus Beene – Scandal.


Il capo di gabinetto della Casa Bianca di Fitzgerad Grant, interpretato da Jeff Perry, ha elevato la macchinazione Machiavellica in una forma d’arte. Questo è un uomo che ha truccato il voto di un’elezione presidenziale, progettato uno scandalo per screditare il Vice Presidente, e addirittura quasi assassinato suo marito (ed è solo l’inizio).

Newman – Seinfeld.


La monotona nemesi di Jerry può essere davvero malvagia o semplicemente irritante, a seconda delle esigenze della puntata in questione. Ma in entrambi i casi, il postino di Wayne Knight trama sempre qualcosa, spesso con il suo partner di crimini Kramer, e anche se la maggior parte di questi schemi finiscono per andare in fumo in modo spettacolare, hai modo si ammirare la persistenza del ragazzo. Per non parlare della sua capacità di arrampicarsi su un albero come un lemure della coda ad anelli.

Telespalla Bob – The Simpsons.


Acerrimo nemico di Bart Simpson, prima emerge come un cattivo ragazzo quando ha incastrato il suo capo, Krusty il Clown, per rapina a mano armata. Negli anni successivi, però, i piani malvagi di Bob sono diventati molto più elaborati; ha tramato di rubare i soldi di Selma Bouvier sposandola e uccidendola poi in luna di miele; ha truccato le elezioni del sindaco; ha tentato di uccidere Krusty ipnotizzando Bart e riempiendolo di esplosivi. Gli unici ad avere il potere di fermare Bob sono i ragazzi Simpson … e, naturalmente, qualche rastrello ben piazzato.

Gus Fring – Breaking Bad.


Chiamare Gustavo Fring un cospiratore è un po’ un insult. L’uomo è uno dei principali boss della droga, in collaborazione con il Cartello Messicano di Juarez per distribuire metamfetamine in tutto il sud-ovest americano. E per coprire le sue tracce, ha creato Los Pollos Hermanos, una catena di ristoranti di pollo fritto di grande successo. Ma Fring non si è fermato lì. Per sviare le indagini della DEA, ha reso se stesso non solo un obbiettivo improbabile per le indagini, ma anche un amato membro della comunità di Albuquerque. Unisci il tutto e ottieni un genio che non si preoccupa di sporcarsi le mani se l’occasione lo richiede. La sua unica rovina? Entrare in affari con Walter White.

Ben Linus – Lost.


Tenuto prigioniero dai superstiti del volo Oceanic 815, Ben sostiene che il suo nome sia Henry Gale, superstite di un incidente in mongolfiera. Non è una bugia molto originale, ma lo dice con una tale convinzione che quasi funziona. Questo riassume più o meno Ben Linus, un giudizio incredibilmente errato, sostenuto da un talento insuperabile per la manipolazione. Si comporta come un perdente, generando abbastanza simpatia da portare le persone a credergli anche quando non dovrebbero. Anche la serie non può fare a meno di mostrarsi compassionevole, mandando l’uomo verso un percorso di redenzione. Tutti sono impotenti contro Ben Linus.

Brain, ‘Animaniacs’ – Pinky and the Brain.


Se avete anche solo un po’ di familiarità con i topi di laboratorio Pinky e Brain, sapete qual è l’obbiettivo di Brain. Pinky non è un gran pensatore, ma la missione del suo partner è davvero singolare. Quando Pinky chiede cosa hanno intenzione di fare quella notte, Brain ha una sola risposta: “La stessa cosa che facciamo ogni sera, Pinky: cerchiamo di conquistare il mondo”.

“A” – Pretty Little Liars.


Considerando che va in onda su una rete chiamata ABC Family, ci sono sicuramente un sacco di pregiudizi, incidenti quasi mortali e morti (finte e non) in “Pretty Little Liars”. E quasi tutti questi eventi sono collegati ad un cattivo che non possiamo nemmeno individuare: il mercuriale “A”. Lui/lei/esso/essi cambia ogni mezza stagione, ma è capace di gesti folli come sms anonimi in rosso. Al ritmo con il quale questa serie sta andando avanti, forse non sapremo mai chi è il grande cattivo.

Metatron – Supernatural.


Come il letterale Scriba di Dio, Metatron non è altro che un narratore. Lui è un angelo con qualcosa da dire, e quando Dio era in nessun posto per essere visto in cielo, Metatron ha deciso di iniziare a scrivere la sua storia. Intrecciando magistralmente molteplici trame, Metatron ha manipolato Castiel, fino a che non è stato in grado di lanciare con successo tutti gli angeli dal cielo, dando inizio ad una guerra. E anche dopo essere stato catturato e messo nella prigione degli angeli, sembra ancora essere un passo avanti ai Winchester, quando si tratta delle sue conoscenze. Dopo tutto, non è facile fermare l’angelo che conosce letteralmente tutto.

Wile E. Coyote – Looney Tunes.


Certo, i suoi piani stravaganti per catturare e divorare il velocissimo Beep Beep solitamente finiscono con il coyote che riporta gravi danni fisici, grazie anche in gran parte a un imprevedibile gadget della ACME; ma devi ammettere che Wile ha stile. In quale altro modo Wile E. potrebbe convincere così tanti tizi a consegnare le sue mille attrezzature nel bel mezzo del deserto?

Thomas Barrow – Downton Abbey.


Thomas Barrow ha un sacco di segreti, ma non ha creato la stessa aria di mistero intorno alle sue vie di manipolazione. Continua sempre a cercare di far licenziare i suoi collaboratori. È sempre ad un passo dai guai, perché non può proprio farne a meno. Ha anche tentato di manipolare Lady Grantham, senza naturalmente ottenere buoni risultati. Questo ragazzo è il peggiore.

Vee – Orange i the New Black.


Yvonne “Vee” Parker è la maestra manipolatrice che scuote l’armonia a Lithfield nella seconda stagione di OITNB; e la povera Taystee ne paga il prezzo. Vee conduce il turbolento detenuto sulla strada sbagliata, sia in prigione che nella sua vita prima del carcere. Inizia anche un commercio illegale di sigarette quasi da sola e riesce a trasformare la povera Suzanne da una fraintesa prigioniera poetessa a quel bulldog che tutti pensavano fosse. Rosa era lì per assicurare Vee alla giustizia nel finale della seconda stagione, ma se n’è davvero andate per sempre?

Dick Dastardly – Wacky Races.


Il più temibile cattivo dell’universo di Hanna-Barbera, (basato sul cattivo Jack Lemmon di un classico del 1965, “La Grande Corsa”) non è poi così temibile; lui è più interessato a vincere le lunghe e complesse gare su strada presenti in ogni episodio. Il suo metodo principale per raggiungere tale obbiettivo? Inganni contorti che portano via un sacco di energia; forse se si fosse semplicemente concentrato sulla gara avrebbe attraversato per primo quel traguardo.

Littlefinger – Game of Thrones.


Dovrebbe ormai essere chiaro che “Game of Thrones” è fondamentalmente una gigante partita a scacchi tra l’eunuco Varys e la proprietaria del bordello Littlefinger. Ma mentre Varys si batte per l’ordine nel regno, Littlefinger lo fa solo per se stesso. Molte delle sue mosse non hanno altro scopo se non quello di confondere i suoi avversari. Questo approccio alla Heath-Ledger-Joker alla scelleratezza ha funzionato bene; ormai lui è il Signore di Vale, ed è pronto per sedurre una ragazza che ha la metà dei suoi anni per amore verso la sua defunta madre.

Plankton – Spongebob.


Il ciclope ex migliore amico di Mr. Krabs, esprime alla perfezione l’idea del cattivo e dimostra che le grandi cose accadono in piccoli pacchetti maniacali. Il suo obbiettivo di diventare l’unico ristoratore di Bikini Bottom, ha portato Plankton ad imbarcarsi in numerose missioni elaborate per rubare la ricetta dei famosi “Krabby Patties” di Krabs, anche se la maggior parte sono stati un insuccesso.

Jim Moriarty – Sherlock.


Per essere parte di Sherlock, devi essere imprevedibile. Nelle mani di Andrew Scotto, Moriarty è scardinato, il tipo di uomo che non può essere compreso perché non è chiaro se egli riesce a comprendere se stesso. Tutto ciò che fa è uno spettacolo. Si ferisce nella Torre di Londra solo per attirare l’attenzione di Sherlock, e una volta ottenuta, si toglierà la vita. Moriarty è Sherlock senza una bussola morale; il gioco è tutto ciò che conta. Ora che è apparentemente tornato dal mondo dell’oltretomba, Moriarty sembra pronto a riprendere il suo regno di terrore.

JR Ewing – Dallas.


L’iconico petroliere di Larry Hagman è la personificazione degli intrighi in stile Texano. È un audace maniaco del lavoro, il cui ego è sminuito solo dal suo cappello da dieci galloni, e le sue trame manipolative sono troppo numerose per essere elencate, dall’aver corrotto il detective Harry McSween sulla questione dell’arresto di sua cognata, all’incastrare il suo vecchio rivale Cliff Barnes per il suo omicidio.

Emily Thorne – Revenge.


Tramare in nome della vendetta può davvero essere considerata una brutta cosa? Questa era la domanda che ha segnato la prima stagione di Revenge, insieme alle stramberie di Emily Thorne. Ma dopo quattro stagioni e con più di pochi decessi sotto la sua cintura, la scusa della vendetta non funziona più per Emily.

Greg Pikitis – Parks and Recreation.


Ogni dipendente pubblico ha bisogno di una nemesi adolescente. Leslie Knope aveva Greg Pikitis, un moccioso con una finta mamma in stato di fermo e un talento per cestinare proprietà pubbliche quando nessuno sta guardando. Più Pikitis nega i suoi crimini, più Leslie lo perde. Anche Burt Macklin, alterego di Andy dell’FBI, non può interrogare la verità di questo ragazzo. Il più grande scherzo di Pikitis è stato convincere il mondo che lui non è un burlone.







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