domenica 1 marzo 2015

"STARING AT THE END" - Recensione 11x13 - Grey's Anatomy

Devo essere sincero, a me le puntate mono-tematiche non fanno impazzire, ma questa mi è piaciuta molto.

Sarà che amo Geena Davis, sarà che questi casi così complessi sono la mia droga, sarà che i discorsi di Amelia erano degni di un premio Nobel (o meglio di un Harper-Avery) ma questo episodio mi ha preso davvero molto.


In “Staring at the end” il tempo scorre inesorabilmente, le settimane volano, e mentre Amelia continua a studiare e a tenere conferenze sul caso della Herman, quest’ultima non spreca nemmeno un secondo per insegnare ad Arizona tutto il possibile.
Bellissima la routine della Herman: si sveglia in ospedale, si lava i denti, si pettina i capelli (e ogni tanto cade una ciocca per via delle radiazioni) e subito al lavoro, per rispettare a tutti i costi la tabella di marcia, così ben pianificata da non poter ammettere un’altra paziente per fare un favore alla Bailey.



Nel frattempo la Sheperdessa, continua a studiare e le sue conferenze sono sempre più seguite; ha qualche momento di sconforto, ma la Edwards, nonostante tutto, è sempre lì a supportarla.



A fine episodio, dopo settimane e settimane, avviene l’inevitabile. La dr.ssa Herman, ha problemi di vista, si sottopone a ulteriori esami e i risultati sono molto chiari: il tumore è cresciuto, è arrivato il momento di operare. Non c’è un momento da perdere, Amelia prenota la sala, mentre Arizona aiuta il suo mentore a preparsi.
Anche per la nostra dottoressa col sorriso super magico,è arrivato un momento molto importante: deve affrontare per la prima volta un’operazione completamente da sola.
Prevedo per la prossima puntata l’ansia a palla (Shonda dammi la forza di sopravvivere).



In questa puntata abbiamo visto una Callie un po’ gelosa della felicità di Arizona e della sua complicità con Nicole: che ci possa essere un ritorno di fiamma? Come ho già detto qui questa è una coppia che mi mette un po’ in difficoltà: da un lato mi piacciono molto insieme, ma dall’altro vedo una Callie che da sola dà il meglio di sé.


A proposito di Callie, vorrei fare un appunto sulla sua domanda ad Amelia durante la conferenza, domanda che personalmente ho trovato piuttosto inadeguata e fuori contesto. È un grande chirurgo, non solo la sorella di un grande chirurgo. Vai Amelia, fai vedere chi sei.

Per oggi è tutto, ci leggiamo al prossimo episodio.

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