Kurt Hummel (Chris Colfer) incontra Rachel Berry (Lea Michele) |
Ma c'era un personaggio la cui assenza si sentiva dall'inizio: Finn Hudson (interpretato da Cory Monteith, morto nel 2013).
Kurt ha menzionato Finn mentre parlava con Mercedes Jones (Amber Riley) dell'appena formato 'New Directions'... ma lui non era esattamente un fan.
(Lui, comunque, ha dato inconsapevolmente credito a Finn per aver proposto la hit del New Direction)
Anche se Kurt non era pro-Finn, Artie (Kevin McHale) ha affettuosamente ricordato il quarterback che lo spingeva sulla sedia a rotelle il giorno dopo che aveva subito atti di bullismo.
Ma, ovviamente, è stata Rachel a convincere Kurt e gli altri membri del New Directions di dare una possibilità a Finn.
Perchè lei sa di cosa sono capaci tutti.
E poi, interrompendo la forma del finale di ricreare le scene del pilot o aggiungerne di nuove, vecchi filmati di Finn che canta la canzone che per prima ha reso famoso il New Directions.
E vederlo allungare la mano verso Rachel e sorridere ha fatto prendere i fazzoletti a tutti i gleeks.
Perchè Finchel vivrà per sempre.
Vedete?
Le lacrime del signor Schue (Matthew Morrison) rappresentavano tutte le nostre lacrime.
La seconda ora del finale della serie ci porta avanti di cinque anni nel futuro, quando Sue Sylvester (Jane Lynch) è vice presidente (sì, degli USA) ed è ritornata alla McKinley, che è diventata una scuola artistica, e ha mostrato quanto è cresciuta.
E che ha capito finalmente quanto è importante il glee club.
Poi, praticamente tutti quelli che siano mai stati nel New Directions hanno cantato e ballato in onore di Finn.
E la loro performance di "I Lived" è finita nello stesso esatto modo in cui è finita la prima performance del gruppo, "Don't Stop Believin'"
Per quelli che nonostante le lacrime ci vedono ancora, subito prima dei titoli di coda abbiamo visto la targa appesa alla McKinley in onore di Finn...
Ed è tutto ciò che i gleeks in tutto il mondo abbiano mai potuto desiderare.
Fonte: buzzfeed
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