domenica 8 marzo 2015

"The Distance" - Grey's Anatomy 11x14 - FunRecensione

Erano i primi anni 2000 quando “Streghe”ci insegnava che all’angelo della morte non si può sfuggire; bhè, care sorelle Halliwell, vi sbagliavate, e la nostra eroina Amelia ve lo ha dimostrato in questo episodio, uno dei migliori di questa stagione.


L’inevitabile momento tanto atteso è arrivato. Mi correggo, i due inevitabili momenti tanto attesi sono arrivati. Sì, perché se da un lato il tumore della Hermann ha raggiunto il limite, dall’altro la dr.ssa. dal sorriso super magico deve affrontare il suo primo intervento di chirurgia fetale completamente da sola.

Cominciamo proprio da lei, Arizona, che si trova in sala operatoria a dover mettere in pratica tutti gli insegnamenti del suo mentore, mentre Miranda la nazista Bailey la sorveglia e le mette i bastoni fra le ruote. Ora, cara Miranda, capisco che Glenda Castillo sia una tua paziente e che tu ci tenga a lei, capisco che Arizona sia solo una specializzanda in questo campo, ma ricorda che è comunque un ottimo chirurgo pediatrico, non è la sua prima volta in sala operatoria, quindi se dice che può farcela, taci, perché PUO’ FARCELA.
In queste scene ho adorato la Robbins, lei sempre calma e sorridente, caccia fuori le palle e mette la Bailey al suo posto, e tra un flashback e l’altro riesce a salvare Glenda e suo figlio. Hip hip urrà.

Passiamo ora alla vera eroina dell’episodio. Amelia mio fratello mi spiccia casa Sheperd. Si preparava da mesi a questo intervento, ma il momento la coglie di sorpresa. È nervosa, come è giusto che sia, ma non lo da a vedere, almeno fino a quando non è da sola in bagno e si sfoga in pianto liberatorio. 


Si ricompone ed è pronta a lottare, ma prima spariamoci 5 min. di posa superhero.


L’intervento è lungo, molto lungo, troppo lungo, e i problemi non mancano. Ma per fortuna, Richard più che un chirurgo sembro uno psicologo Webber, irrompe nella sala e cerca di calmarla, di farla ragionare e per fortuna la dissuade dall’idea di chiamare Derek. Sì, ho detto per fortuna, e se volete lo ripeto. All’infinito. Perché per quanto McDreamy manchi un po’ a tutti, questo non era il momento di tornare; ma ve lo immaginate mentre arriva a Seattle perché sua sorella si è imbarcata in un’impresa più grande di lei? Lui avrebbe risolto tutto e se la sarebbe tirata a vita, mettendo ancora una volta Amelia, l’altra Sheperd, in un angolo.


L’intervento va avanti, il tumore viene completamente rimosso. sospiro di sollievo. Ma non è finita. Bisogna inserire i semi radioattivi per impedire al tumore di riformarsi. Tutti escono dalla sala, restano solo Amelia e Meredith, scesa in campo più per confortare la cognata che per darle un vero aiuto. L’operazione si rivela più complicata del previsto. I guanti sono troppo grandi. E allora che si fa? Ovvio, si tolgono. Tra lo sgomento generale, Owen che le urla di rimettersi i guanti, e Meredith che invece la appoggia, Amelia completa il suo lavoro. L’intervento è finito, ora bisogna solo chiudere. Come una vera eroina, sa quando è il momento di mettersi da parte, infatti, essendo troppo stanca, lascia concludere l’operazione alla Edwards (che nel frattempo era svenuta, si è fatta un pisolino, ed è tornata giusto in tempo per il gran finale). Visto che il suo lavoro è finito, esce dalla sala, e sia abbandona ad un altro pianto liberatorio.


Due parole sugli spettatori in galleria: carinissima Maggie che cerca di adattarsi alle “tradizioni” dei suoi colleghi e dolcissimo Owen, preoccupatissimo per Amelia. Una sola domanda?. Chi ha dato la laurea in medicina a quello specializzando? No davvero, la scena era a dir poco comica.

In tutto questo, Arizona, non riuscendo a guardare l’operazione, è nello studio della Hermann a fissare il tabellone vuoto. Ed è qui che arriva Callie, che si siede affianco a lei e la consola. Ora, non so se voglio davvero che tornino insieme, ma quello che è sicuro è che ho bisogno di più momenti Calzona, anche solo da amiche.
I giorni e le notti passano, e Nicole non si sveglia. Amelia riguarda tutti i filmati dell’operazione per cercare di capire se ha sbagliato qualcosa, mentre Arizona non sa cosa fare, si avvicina il momento di una decisione difficile che lei non vorrebbe mai prendere, ma ancora una volta Callie è al suo fianco.


Per fortuna la dr.ssa. Hermann si sveglia, è viva, ma è cieca. Anche in questo momento si capisce quanto questa donna sia forte. Ha perso la vista, non potrà più lavorare, ma è grata di essere viva e di aver puntato sul cavallo giusto.


Essendo Geena Davis una guest star, credo che il suo lavoro al GSMH sia terminato, e credo di parlare a nome di tutti quando dico che ci mancherà, tanto, tantissimo. In poco tempo aveva fatto breccia nei nostri cuori come pochi altri hanno fatto in queste 11 stagioni. Non sono pronto a lasciarla andare, non ancora.


Per oggi è tutto, ci leggiamo al prossimo episodio.

passate da Grey's is Love

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