Perché Shonda, PERCHE’?
La crudeltà di questa
donna sembra non avere limiti. Dopo tempeste, incidenti di ogni genere,
esplosioni, amputazioni, annegamenti, tumori, non credi che i tuoi medici ne
abbiano passate abbastanza? Evidentemente no.
L’episodio “The Bed’s
Too Big Without You” si era concluso con questa straziante scena di April e
Jackson che aspettavano il verdetto sul futuro del loro piccolo Buddha.
In “All I Could Do Was
Cry”, l’episodio andato in onda giovedì scorso, il responso arriva, e conoscendo
la sadica Shonda non poteva che essere dei peggiori. April continua a sperare
in un miracolo, ma la verità è che alla ventiquattresima settimana deve indurre
il parto per far nascere il bambino e prepararsi a dirgli addio troppo presto.
Scene strazianti ci
hanno fatto emozionare per tutto l’episodio, la scelta del nome, il momento in
cui devono firmare il certificato di nascita e allo stesso tempo quello di
morte, il parto, il battesimo e infine il lungo momento in cui i genitori
stringono fra le braccia il loro piccolo per la prima e ultima volta … (le lacrime a fiumi
proprio).
Mentre i due
affrontavano tutto ciò i colleghi entravano e uscivano dalla cappella, dove
accendevano una candela per i loro amici, come suggerito da Amelia, che per chi
non ha visto Private Practice ha affrontato un dolore simile.
A proposito di Amelia,
grande protagonista di questa stagione, in quest’episodio la vediamo continuare
a studiare il caso mission impossible della dr.ssa Herman, e addirittura fare
pratica su un paziente (al quale riesce però a restituire la vista).
La nostra Meredith
invece cerca tra i colleghi un qualcuno che possa badare ai suoi figli nel
weekend, perché vorrebbe raggiungere Derek a Washington. Alla fine si offre la
nuova sua sorella Maggie, molto felice di poter trascorrere del tempo con i
suoi nipoti.
Allora, direi che
storia tragica a parte, Sarah Drew e Jesse Williams, in questi ultimi episodi
si sono davvero superati, interpretazioni da brividi, soprattutto se
consideriamo che la povera Sarah ha interpretato una storyline del genere
essendo davvero incinta, quindi tanto di cappello (ad entrambi).
La storia della moglie
del paziente morto che si finge un membro dello staff, mi ha molto inquietato
all’inizio perché mi ricordava troppo Gary Clark e il suo desiderio di
vendetta. Quando poi si è scoperto chi fosse l’ho trovata un tantino inutile,
anche se la scena in cui April la consola è stata molto emozionante.
In 11 stagioni di
Grey’s Anatomy (correggetemi se sbaglio) non si era mai vista la cappella,
nonostante tutte le tragedie affrontate dai nostri amati dottori, nessuno era
mai andato lì a pregare. Sicuramente è stato fatto come omaggio alla fede di
April, e questo è molto dolce da parte dei suoi amici. Anche le riprese sono
state fatte davvero bene, con le candele che si accendevano una dopo l’altra,
rendendo il tutto molto suggestivo.
Dal promo del prossimo
episodio mi è sembrato di capire che Meredith non sia andata proprio a
Washington. Voi cosa pensate? Secondo voi dove è andata?
Per oggi è tutto, ci
leggiamo al prossimo episodio.
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