domenica 22 febbraio 2015

"THE GREAT PRETENDER" - Recensione 11x12 Grey's Anatomy

Dopo tutte le lacrime versate nella 11x11, quest’episodio mi ha fatto ridere come non mai.


Grandi protagoniste “comiche” di questa puntata sono state sicuramente Callie e la dr.ssa Herman.

Parliamo un po’ di Callie: la sua amicizia con Owen è spettacolare, come si supportano a vicenda e si scambiano consigli per rimorchiare, mi fanno morire. Le sue espressioni mentre esaminavano il caso della ragazza svenuta erano esilaranti, davvero, Sara ha una mimica facciale straordinaria. Per quanto fossi un grandissimo fan delle Calzona, devo dire che questa rottura le ha fatto davvero bene, da quando è single è rinata, è completamente un’altra persona, più leggera, più spensierata. A fine episodio va al bar a rimorchiare, e il fatto che abbia puntato su di un uomo credo le farà bene, l’ho sempre vista meglio con gli uomini, la vedo più se stessa.


Altro grande personaggio di questa stagione, che in questa puntata ci ha regalato un sacco di sorrisi è stata la dr.ssa Herman. I commenti su Arizona e Jo mentre fa la TAC, il provarci con Owen, la conversazione che ha con la Robbin mentre si preparano all’operazione, una scena più esilarante dell’altra; anche la scena finale mentre rubano un altro divano. 


Credo che questa unione faccia bene ad entrambe: mentre Callie è uscita migliorata da questa relazione, Arizona sembra essere ancora un po’ legata ai ricordi, e questo rapporto le farà sicuramente bene. Dall’altra parte, la Herman sta morendo, e avere affianco qualcuno come Arizona, in un momento così cruciale della sua vita la renderà una persona migliore, più umana.



Owen, dopo l’addio di Cristina, sembra si stia lentamente riprendendo, e Amelia potrebbe essere la persona giusta. Anche lei ne ha passate tante e ha sofferto molto nella vita e potrebbero dare molto l’uno all’altra. (Ma quanto era bella Amelia gelosa mentre Owen le raccontava delle avances della Herman?). Mi è piaciuto anche l’andarci piano di entrambi, dopo il bacio ognuno a casa propria, perché affrettare le cose fra loro solo per creare una nuova coppia non sarebbe stato giusto; devono imparare a conoscersi ed amarsi pian piano.


Dopo tutti gli interrogativi sorti dopo aver visto il promo di questo episodio, finalmente scopriamo dove è andata Meredith. Non è stata in Svizzera da Cristina come molti avevano più che immaginato direi sperato, ma è stata un intero weekend da sola in albergo. Il rapporto con Maggie procede fra alti e bassi, si apre con sua sorella, ma poi sente il bisogno di tornare alle origini e parlare con Alex (mentre Jo gira nuda per casa, ahhaha).


Dopo aver parlato di coppie e di amore, vorrei spendere qualche parola sul caso del trans gender. Che dovesse arrivare al Grey Sloan Memorial Hospital questo paziente, si sapeva già da un po’, ma il fatto che fosse uno di “famiglia” mi ha lasciato un po’ spiazzato. Shonda non ha mai paura di affrontare temi forti e questo è un suo grande pregio. Ho molto apprezzato la Bailey che ha appoggiato incondizionatamente sin da subito il cognato, ma capisco anche Ben, che dopo tanti anni, scopre che suo fratello non è chi credeva che fosse e quindi si trova spiazzato davanti ad una confessione del genere.


Scene migliori per me della puntata sono, a parte tutte quelle con la Herman, quando Alex dice che sposerà Jo (troppo carini loro due) e Meredith, libera e sola, che salta sul letto dimenticandosi di tutto e tutti.



Per oggi è tutto, ci leggiamo al prossimo episodio.


Passate da We love grey's anatomy

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